Ah, Viterbo, la città dei papi e delle polemiche. Il presidente Rocca è arrivato in città per un comizio a favore di Fratelli d’Italia, ma la vera attrazione non era tanto il suo discorso quanto il suo attacco alla sindaca e al presidente della provincia. Sì, avete capito bene, Rocca ha deciso di scaldare il pubblico lanciando frecciate a destra e a manca, con particolare predilezione per il presidente Romoli, accusato di essere “poco serio”.
Ora, cari lettori, vi invito a una riflessione: cosa significa essere “seri” nella politica italiana? Forse Rocca ci sta insegnando che serietà equivale a non difendere il proprio territorio? Romoli, difensore accanito di Viterbo, ha fatto del suo meglio per proteggere gli interessi locali, e per questo viene denigrato. Ma non disperiamo, perché Romoli ha dimostrato che, almeno a Viterbo, la serietà passa attraverso l’amore per la propria terra.
Ma torniamo al nostro “eroe” Rocca. Non è magnifico vedere come riesca a trasformare un evento politico in uno show di cabaret? Tra un’accusa e l’altra, ha trovato anche il tempo di fare qualche battuta sulla sindaca, ma evidentemente lei non era il suo bersaglio preferito. Romoli, infatti, ha monopolizzato la scena, dimostrando che anche quando si è sotto attacco, si può mantenere la dignità.
E poi, un plauso a Rocca per la sua capacità di coinvolgere il pubblico con il suo linguaggio colorito. In un mondo politico sempre più sterile, ci vuole un certo talento per rendere un comizio così… pittoresco. Romoli, con il suo atteggiamento “poco serio”, rappresenta la vera serietà di chi non teme di schierarsi dalla parte giusta, anche a costo di essere bersagliato.
In conclusione, possiamo solo ringraziare Rocca per averci regalato uno spettacolo degno dei migliori teatri. La prossima volta, però, speriamo che porti un copione più originale e magari qualche argomento di discussione che vada oltre il solito attacco personale. Fino ad allora, continuiamo a sostenere chi, come Romoli, difende davvero il nostro territorio con serietà e passione.
P.S.: Si ricordi il Rocca che attualmente è presidente della Regione grazie anche alla fiducia riposta nei suoi confronti da tutti noi popolari, liberali, cattolici e moderati. Quindi almeno un grazie ogni tanto ci starebbe bene.
Azzurri per la Tuscia 4 ever